Il presepe Napoletano Presepe, dal latino: praesepium "greppia" è la rappresentazione artistica della nascita di Gesù. Iniziò a essere rappresentata da San Francesco d'Assisi, quando nella notte di Natale del 1223, a Greccio, adibì la grotta di un suo amico a un vera stalla, con tanto di bue e asinello. Riguardo
La rinascita della poesia Napoletana
Umberto del Prete: l’arte di imitare
I social, spesso “piattaforme goliardiche” sanno offrire talvolta spunti di riflessione, riguardo ad artisti che appaiono come stelle in una comune notte invernale. È il caso di Umberto del Prete, attore Napoletano di 37 anni, un vero artista poliedrico che sta spopolando sui social così come nella realtà fisica, grazie
L’aneme do Priatorio
San Gennaro: Storia e Poesia
Nuove Puisie Napulitane
Uno speciale saluto ai lettori di Qui Campi Flegrei, in questo articolo ho reso pubbliche quattro mie nuove poesie in lingua Napoletana, l'ultima è dedicata a Vincenzo Migliaro, noto pittore, scultore e incisore Napoletano, padre, si può dire, della pittura Napoletana, rappresentante dei colori fondamentali che reggono la città, Migliaro
Le piazze di Napoli
Pace e Poesia
La Poesia Italiana e quella Napoletana, seppur diverse nella forma e nel linguaggio, trovano un punto in comune quando l'esigenza cerca da loro un aiuto. In tempi difficili, viene richiesto alla letteratura tutta, un richiamo valido alla pace, alla concordia e alla giustizia. Mi preme, seppur in un giorno diverso
Poesia nella devozione religiosa Napoletana
“ ‘A Madonna t’accumpagna pe’ quanta passe daie”, dice un’antica giaculatoria Napoletana: La Madonna ti accompagni in tutti i tuoi passi. La Madonna per i Napoletani, non è soltanto una madre, ma una sorella, un’amica, una speciale confidente cui aprire il proprio cuore, con quella familiarità che solo un popolo
Un tuffo nella poesia Napoletana moderna
Se andiamo a scavare tra gli archivi viventi della parola e della poesia Napoletana, possiamo comprendere che questa è tutt’altro che morta. Nell’immaginario collettivo, la poesia è quella forma sublime di testo che ha avuto il suo periodo d’oro negli anni passati e lì è rimasta. Forse a causa di un contesto
Le porte di Napoli
Nei tempi antichi, l’esigenza di difendersi dagli attacchi degli eserciti invasori, era per ogni città un fattore assolutamente vitale. Per ovviare a questa terrificante eventualità, re e governanti fecero costruire delle vere e proprie fortificazioni con alte e robuste mura in grado di difendere il popolo. Napoli era una città molto