Seni di vergini! ... si, quelle maliziose cupolette dalle candide superfici sormontate da una ciliegina - raccontate da Dacia Maraini in Bagheria come “minne di Sant’ Agata, quelle paste in forma di seni tagliati, ripieni di ricotta zuccherata?” e da Giuseppina Torregrossa "Il conto delle Minni" - è
Donne: storia, cultura, arte. I volti del sud”
Alla Biblioteca Nazionale di Napoli i “Quadrilli”di Gea Palumbo e una esposizione di libri rari dedicati all’isola di Procida.
Inizio » Procida misteriosa. Libro di Gea Palumbo. Quadrilli Monache o bizzoche? Religione o idolatria? Fede o superstizione? Questi saranno gli argomenti principali che verranno trattati domani alle ore 16.00 nel secondo appuntamento dei "Pomeriggi in Biblioteca" organizzati dalla Biblioteca Nazionale di Napoli. L'evento è la presentazione del libro di Gea Palumbo "Quadrilli.
Concetta Barra, indimenticabile attrice procidana.
Era il 7 luglio del 1976. Al termine dello spettacolo “La gatta Cenerentola” di Roberto De Simone in debutto al Teatro Nuovo di Spoleto al Festival dei due mondi il pubblico applaudì in piedi. L'attrice principale della Compagnia aveva recitato magistralmente tre ruoli: “Capera, Zingara e Cameriera”. Fu quella la sera in cui
Le regine “Giovanna” nella storia di Napoli
Nell'arco di due secoli, dalla metà del Trecento alla metà del Cinquecento, a Napoli si contano ben quattro regine con il nome "Giovanna". Giovanna I d’Angiò (1326-1382) è stata la regina regnante della casata angioina-napoletana che succedette al nonno re Roberto d’Angiò sul trono di Napoli governando dal 1343 al
La bella e tenace duchessa di Berry, la napoletana diventata principessa di Francia
Bella, spavalda e intelligente, la duchessa di Berry, Maria Carolina Ferdinanda Luisa di Borbone è stata tra le donne più intriganti della storia napoletana. Principessa del regno delle due Sicilie, figlia di Francesco I re delle due Sicilie e dell’arciduchessa Maria Clementina d’Asburgo-Lorena, nacque nella reggia di Caserta il 5 novembre
Eleonora Pimentel Fonseca
Eleonora de Fonseca Pimentel (1752-1799), romana di nascita e napoletana di adozione vive da Marchesa nel Regno di Napoli della seconda metà del ‘700 e muore da plebea sulla forca di piazza Mercato. Donna Lionora da donna borbonica passa nelle file della fallimentare “repubblica partenopea” per motivi non ancora ben chiariti
Maria Carolina, l’austriaca che fu regina di Napoli
La Regina consorte di Napoli, Maria Carolina d’Asburgo Lorena, è stata tra le donne più influenti del Regno. Austriaca di nascita, nacque a Vienna il 13 agosto 1752. Tredicesima figlia di Maria Teresa d’Austria e Francesco I di Lorena, per tradizione familiare stata vicina agli ambienti illuministi, nel 1768 sposò
Maria Sofia, l’ultima regina del Regno delle Due Sicilie che lottò contro il Risorgimento.
Maria Sofia è stata la regina bavarese naturalizzata napolitana che lottò per tutta la vita contro il Risorgimento. La sua vita è legata alla storia del Regno delle Due Sicilie, quella storia che vide il tramonto della monarchia dei Borbone di Napoli. Chiamata la "Giovanna D’Arco Borbonica” e "l'eroina di Gaeta" combatté
Matilde Serao, la vita della prima donna che ha fondato e diretto un giornale
Matilde Serao è stata la prima donna ad aver fondato e diretto i quotidiani: Il Corriere di Roma, Il Mattino e Il Giorno. Giornalista e scrittrice è stata candidata sei volte al Premio Nobel per la Letteratura senza mai riceverlo. Il progetto: Le donne della storia di Napoli Nel 2021 ho scelto di raccontare “Le donne