Torna “Cumadoro” alla sua sesta edizione. Tour guidato al Parco archeologico di Cuma e all’orto del pomodoro cannellino e… gran finale festa

Giovanni Tammaro. Presidente associazione Pomodoro Cannellino Come ogni anno dal 2018 torna "Cumadoro". L'iniziativa prende il via con la raccolta del Pomodoro Cannellino Flegreo che, anche quest’anno, celebra l’inizio della stagione con tour guidati al Parco archeologico di Cuma e ai campi di Pomodoro Cannellino e, gran finale, con degustazioni

“Flegrella” inizia il suo cammino dall’Osservatorio Vesuviano

Si tratta di un libro pensato appositamente per i ragazzi flegrei della scuola primaria e della scuola secondaria. Parliamo della favola scientifica “Flegrella. La caldera che racconta la storia geologica dei Campi Flegrei” (Collana ScuolArt di Villaggio Letterario, giugno 2024) presentata ieri pomeriggio 8 luglio presso la prestigiosa sede dell’Osservatorio Vesuviano

Arriva Flegrella. La caldera che racconta ai bambini la storia geologica dei Campi Flegrei

Lunedì 8 luglio alle 18.00 presso l’Osservatorio Vesuviano (via Diocleziano n. 328, Napoli) avrà luogo la presentazione del libro “Flegrella. La caldera che racconta la storia geologica dei Campi Flegrei” (Villaggio Letterario, 6 giugno 2024) di Franco Foresta Martin, Sandro de Vita e Anna Russolillo. Ne discute con gli autori

Giugliano, sabato 22 giugno riapre l’AcquaFlash

Da sabato 22 giugno sarà possibile fare un tuffo nel passato, nel presente e anche nel futuro. Riapre infatti il parco acquatico più grande del Sud sito a Licola – in Via S. Nullo Loc. Masseria Vecchia, Giugliano (Napoli) – e Radioclub91, media partner del progetto, accompagnerà la sua rinascita

Terroir, l’appuntamento che celebra i vini dei Campi Flegrei

I vini flegrei, la loro storia e il loro domani, al centro della secondaedizione di Terroir Campi Flegrei, al calar del sole, lunedì 17 giugno 2024 al LidoTuristico sulla spiaggia di Miliscola, a Bacoli. Riflettori puntati su Falanghina e Piedirosso della DOC Campi Flegrei, chequest’anno celebra i trent’anni dalla sua istituzione. Due i momenti principali

Parco Regionale dei Campi Flegrei, consegna diplomi alle guide vulcanologiche

L’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei è lieto di comunicare la partecipazione del Presidente, Arch. Francesco Maisto, al Convegno annuale della Regione Campania GMES24, GREEN MED EXPO & SYMPOSIUM – STATI GENERALI SULL’AMBIENTE IN CAMPANIA, che si terrà a Napoli dal 12 al 14 giugno 2024.  Nell’ambito della prestigiosa cornice nella quale

INAUGURATA AL CASTELLO DI BAIA LA MOSTRA “LA PITTURA DELLA VOCE. L’ALFABETO PRIMA E DOPO CUMA”

Al Museo Archeologico dei Campi Flegrei ieri è stata inaugurata la mostra: “La pittura della voce. L’alfabeto prima e dopo Cuma”.  Una interessante esposizione di 35 reperti provenienti dai maggiori musei archeologici italiani per narrare la rivoluzione dell’introduzione dell’alfabeto greco a Cuma e le conseguenze sulle culture dell’Italia antica. Seguirà all'inaugurazione il

All’Accademia dei Campi Flegrei l’incontro con Fabio Pagano sull'”Archeologia flegrea tra realtà e apparenza”

Si conclude con questo appuntamento il ciclo di incontri 2023/2024 dell'Accademia dei Campi Flegrei che si propone di far conoscere e valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale dei Campi Flegrei. L'incontro che si terrà presso il Villaggio del Fanciullo di Pozzuoli (via Campi Flegrei,12) è il 23 aprile alle 11.00

Il Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia al Vinitaly di Verona dal 14 al 17 aprile

Dopo il successo del convegno dal titolo Vitivinicoltura e Sviluppo, dedicato all’uva a bacca bianca (a coda di cavalla) presso la Sala Ostrichina del Parco del Fusaro a Bacoli (NA) del 6 aprile scorso, il Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia vola a Verona (VR) per partecipare a Vinitaly dal 14 al 17 aprile. La più grande kermesse dell’universo vino in Italia e nel mondo, punto

Al villaggio del fanciullo “Scipione, il processo, l’esilio a Liternum”

Scipione l'africano all'Accademia dei Campi Flegrei

Scipione l'africano Uno dei condottieri "più indulgenti" della storia romana nel 187 a.C. si ritirò nella sua villa di Liternum ove morì a soli 53 anni per la sua cagionevole salute. Era il 183 a.C.. Del suo epitaffio si sa che lo avrebbe dettato lui stesso: Ingrata patria, ne ossa quidem