Fu una sirena, di fattezze non ben definite, che approdando su uno scoglio di una amena città, le diede il suo nome. Gli déi avevano il loro sguardo fisso su quel luogo, e molti dei suoi figli vi transitarono, ricordiamo Ulisse, di ritorno da Troia, Enea che scende negli
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Lezione di lingua Napoletana: Parte 2°
Nella prima parte dell’ articolo, abbiamo appurato i rudimenti base della lingua Napoletana, ora andiamo a scoprire come scrivere correttamente un verbo, tra i più comuni nel linguaggio quotidiano. Nella lingua Napoletana si usa spesso il verbo avere: Io ho, tu hai. Esempio: Io ho fatto tardi, tu hai
I tesori della Napoli Greco Romana
Quindi una colonia Greca dall' Eubea, approdò sull'isola di Pithecusa, l' odierna Ischia, nell' ottavo secolo a.C. Vaso risalente all' ottavo secolo (museo di Pithecusa, Ischia) Com' erano solito fare, i Greci cercavano sempre un luogo ameno dove vivere, così giunsero dapprima sull'isola dell' attuale Ischia, per poi giungere sulla terra
Le meraviglie di Napoli
Raccontare una per una le meraviglie di Napoli in un solo articolo, è un compito più che arduo. Ho desiderato sceglierne alcune tra le più significative e descriverne un pò della loro storia, come omaggio alla perla del sud, ex capitale di un regno. Piazza del plebiscito L'attuale piazza esiste grazie al
La Napoli Greca
Nascita di un impero Cuma: la prima colonia Greca d'Occidente (VIII secolo a.C.) si contende il primato con Pithecusa (Ischia) un popolo fiero e potente, che nel IV secolo a.C. si spostò di alcuni chilometri per trovare riparo dai popoli nemici, e giunse nel luogo dove riposavano le spoglie della sirena
I tesori delle chiese di Napoli
Iniziamo un viaggio alla scoperta di alcune delle chiese più importanti e iconiche di Napoli; scelta non facile, visto il numero di chiese presenti in città, Napoli attualmente ne conta più di Roma, molte purtroppo sono chiuse al culto ma grazie all'aiuto di alcuni gruppi di volontari, oggi sono adibite
Partenope e Cimone: Storia in lingua Napoletana
Breve prologo: Partenope e Cimone Chisto è ‘o cunto ‘e Partenope e Cimone, ca pe' n'ammore 'e passione, sfidaieno pate, amante e distino, circanno 'int' a nu posto là vicino, 'na bona ciorta, ca in Italiano si dice sorte, ma ahimè nun fuie cosa, pecchè Cimone truvaie 'a morte. Inizio: Partenope e Cimone Viveva ‘int’a ‘na città
Le piazze di Napoli
Le porte di Napoli
Nei tempi antichi, l’esigenza di difendersi dagli attacchi degli eserciti invasori, era per ogni città un fattore assolutamente vitale. Per ovviare a questa terrificante eventualità, re e governanti fecero costruire delle vere e proprie fortificazioni con alte e robuste mura in grado di difendere il popolo. Napoli era una città molto