Poesia Napoletana In questo primo articolo dell'anno, desidero anzitutto porvi i miei più sinceri auguri per un anno nuovo ricco di gioie e benedizioni. Desidero offrirvi alcune mie poesie inedite in lingua Napoletana, sperando di fare cosa gradita al vostro cuore. Siamo sempre lieti delle nostre origini Napoletane e Flegree, e
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Partenope e Cimone: Storia in lingua Napoletana
Breve prologo: Partenope e Cimone Chisto è ‘o cunto ‘e Partenope e Cimone, ca pe' n'ammore 'e passione, sfidaieno pate, amante e distino, circanno 'int' a nu posto là vicino, 'na bona ciorta, ca in Italiano si dice sorte, ma ahimè nun fuie cosa, pecchè Cimone truvaie 'a morte. Inizio: Partenope e Cimone Viveva ‘int’a ‘na città
Nuove Puisie Napulitane
Uno speciale saluto ai lettori di Qui Campi Flegrei, in questo articolo ho reso pubbliche quattro mie nuove poesie in lingua Napoletana, l'ultima è dedicata a Vincenzo Migliaro, noto pittore, scultore e incisore Napoletano, padre, si può dire, della pittura Napoletana, rappresentante dei colori fondamentali che reggono la città, Migliaro
Poesie Napoletane di Pasqua
La Pasqua è il rito cultuale più importante della religione Cristiana. Affonda le sue radici nella Pesah, ossia la Pasqua per definizione, quella Ebraica. Durante la Pesah, il popolo ebraico ricorda e commemora l’esodo dall’Egitto e il cammino verso la terra promessa, e fu proprio in una di queste commemorazioni
Sempre cara mi fu questa poesia!
Ho decantato spesso la bellezza della poesia Napoletana, mostrandone la fondamentale importanza per chi di Napoli è innamorato. I tempi d’oro della poesia, non solo Napoletana o comunque dialettale, ormai sono finiti, o meglio, si sono trasformati in tempi di piombo, estranei ormai a quella sensibilità poetica che permeava la
Raimondo Di Sangro: principe di Sansevero
L’astronomo Joseph Jerome de Lalande, ebbe a dire del principe Raimondo di Sangro, che non era un accademico, ma un’accademia intera. Nacque a Torremaggiore, nelle Puglie, discendente di un’antica casata che risale a Carlo Magno, in uno dei castelli appartenuti alla sua famiglia nel 1710. Sua madre, figlia della principessa Aurora
Don Pedro, il vicerè di Napoli che volle ripopolare Pozzuoli.
Don Pedro Álvarez de Toledo y Zúñiga fu viceré di Napoli per conto di Carlo V d'Asburgo dal 1532 al 1553. Nel 1538 in seguito alle terribili scosse sismiche nell’area flegrea provocate dall'eruzione vulcanica del cd Monte Nuovo, per evitare lo spopolamento della zona, emanò un bando che invitava la popolazione a ritornare ad abitare nella cittadina esonerandoli dal
Lenuccia Cerasuolo. Storia di una combattente nelle Quattro Giornate di Napoli
"Maddalena piglia a vita comme vene e cunosce tutte 'e turmienti re quartieri". La bella canzone scritta da Carlo Faiello dedicata a Maddalena Cerasuolo inizia con questi versi. Tra il 23 e il 27 settembre 1943 durante la seconda guerra mondiale il popolo napoletano insorse contro le forze occupanti tedesche della
La magia dell’amore
Maschio Angioino - Napoli 8 febbraio - 7 marzo 2020 Inaugurazione sabato 8 febbraio dalle 17:30 alle 19:00 La mostra “La Magia dell’Amore” fortemente voluta da Gennaro Morgese, presidente dell’Associazione Culturale Maddalena Cerasuolo, che ha saputo coniugare diverse realtà culturali facendo dialogare tra loro arte, collezionismo, antropologia, magia ed esoterismo, nasce dalla collaborazione
Festival di Sanremo. Dov’è la colonia partenopea? | Napoli vista da lontano
Febbraio significa principalmente festival di Sanremo. Non importa se ti piaccia o lo disprezzi. Non potrai fare a meno di avere sue notizie praticamente tutti i giorni per tutta la settimana. Sui social, nei vari special ed approfondimenti pomeridiani, in radio… E’ la settimana del festival e non lo si