Una pizza con papà trentacinque anni dopo | Un racconto di Vincenzo Giarritiello

Venerdì della scorsa settimana approfittando che eravamo in zona gialla, per cui ci potevamo spostare da un comune all’altro senza l’incubo che le forze dell’ordine ci fermassero e ci chiedessero l’autocertificazione per giustificare dove andassimo, decisi di farmi un giro per Napoli. Con la mascherina sul viso presi la metro e

Gaetano Filangieri: il pensiero che ispirò lo spirito del mondo

Gaetano Filangieri, Cercola 1752, figlio del principe di Arianiello, Cesare Filangieri; ebbe un’educazione severa, soprattutto negli studi, che seguì con profondo interesse, grazie all’aiuto di due ecclesiastici, lo zio Serafino, Benedettino, professore di fisica sperimentale all’università Federico II di Napoli, e da Luca  de Nicola. Dopo essersi laureato in legge nel

Il dialetto napoletano e il dialetto puteolano. Intervista a Salvatore Brunetti

Classe 1937, giornalista, dialettologo e saggista, Salvatore Brunetti, pur essendo puteolano doc, per anni ha svolto la propria attività culturale a Napoli dove ha frequentato salotti letterari, venendo a contatto con poeti, scrittori, uomini di teatro tra cui Roberto De Simone. Ha pubblicato IL MISTERO DI MARIANGELA, SCRIVERE IL DIALETTO

Ammore ‘e passione | La rinascita della poesia Napoletana

Ogni arte, a suo modo, ha saputo decantare la bellezza dell’amore e dell’erotismo. Passando dal nudo all’enfasi di un bacio. La poesia Napoletana, armoniosa e artisticamente poliedrica, ha saputo elaborare versi d’amore di una vibrante magnificenza, e versi erotici, sebbene talvolta usando espressioni molto esplicite. Per questa ragione, la poesia erotica

Un anno diverso, quel tragico 2020

Era esattamente l’ultimo giorno del 2020 ed iniziavi a fare bilanci finali . Ti lasciavi alle spalle un mondo intriso di sofferenza e a tratti la paura che tutto ciò che aveva tormentato le tue ore non era ancora terminato. Caricata la valigia delle tue esperienze , ti affacciavi al

“Sogni rubati”. L’ultimo decennio fascista a Pozzuoli raccontato da Siglinda Gentile Lopez

Ambientato tra Pozzuoli, la penisola sorrentina e la Marsica nel decennio 1935-1945, epoca in cui si consolida il fascismo e scoppia la tragedia della guerra, Sogni rubati di Siglinda Gentile Lopez, edito da MEF, è la narrazione dettagliata e a tratti cruda, di una società perennemente in conflitto tra quanti sostengono

Gabriele d’Annunzio e i Campi Flegrei. I versi dedicati a Pozzuoli e a Baia. Gli amici puteolani del poeta

C’è un legame insolito tra Gabriele d’Annunzio e i Campi Flegrei. A cento anni dalla conclusione dell’impresa di Fiume (27 dicembre 1920), l’esperienza militare e politica più celebre del poeta-soldato, abbiamo voluto ricordare i nessi tra un personaggio complesso e affascinante e l’area flegrea.  Probabilmente il Vate, appassionato di storia Romana,

Notte di Natale | Un racconto di Vincenzo Giarritiello

Il cielo versava una neve sottile, impalpabile, imbiancando il giardino e il viale che sbucava sulla strada del paese. Sul selciato, alla luce dei lampioni, impresse nel nevischio ghiacciato, risaltavano le orme dei pneumatici delle auto dirette alla villa illuminata a festa. Da una delle grandi vetrate del salone si riflettevano

Napoli. La congiunzione degli opposti a san Giovanni Maggiore

Nella Basilica di San Giovanni Maggiore ieri sera, 21 dicembre 2020 La bravissima Monica Marra, voce mantra della musica napoletana, ha accompagnato “La congiunzione degli opposti”, un fascio si luce che partendo dall'ipogeo ha solcato la navata della basilica sollevandosi verso il cielo. La Basilica completamente al buio era illuminata