Febbraio 2021 – LA PREISTORIA: PRIMA ERA LA DEA

Grande Madre, divinità femminile primordiale, che si concretizza in forme diverse in molte culture di varie aree del mondo a partire dal paleolitico, periodo che inizia con  le  civiltà  di  cacciatori-raccoglitori e si protrae  fino  al  neolitico,  interessando  civiltà  allora incentrate  sull'agricoltura  e  l'allevamento.  La  Grande  Madre è identificabile sia  in  figure 

“La Lettera di Gertrud”, un romanzo sull’antisemitismo e sull’essere ebrei

“La libertà dell’uomo consiste nel poter immaginare se stesso e il mondo diversi da quelli che sono”. Questa frase tratta dal romanzo LA LETTERA DI GERTRUD dello scrittore svedese Bjorn Larsson, edito da IPERBOREA, stampata sul retro di copertina, è la chiave di lettura della vicenda di Martin Brenner genetista

Procida, viaggio del cuore.

Procida Capitale della Cultura 2022. “LA CULTURA NON ISOLA” è lo slogan con il quale Procida ha presentato la candidatura per ottenere questo prestigioso titolo. Il Ministro Franceschini ha sottolineato il fatto che per la prima volta è stato premiato un piccolo centro. Ed è vero, la cultura non isola. Molte

Procida Capitale della Cultura: quando lo spirito diocesano prevale su quello parrocchiale

Sembra che ad Ancona, uno delle dieci città candidate, non abbiano digerito la proclamazione di Procida Capitale della Cultura 2022. Se davvero fosse, come dimostrerebbe la prima pagina dell'edizione locale del Corriere Adriatico del 19 gennaio su cui era scritto, testuale, “BATTUTI DA PROCIDA: SI PUÒ?”, ci sta, a nessuno piace

“Un dolce per San Giustino”: vince la “Forneria” di Massimo Maiorano. La photogallery

È la “Penitenza di don Giustino” della “Forneria” di Massimo Maiorano il dolce che si è aggiudicato la prima edizione del contest in onore del parroco pianurese che sarà presto canonizzato. La creazione di Maiorano, già da qualche anno alla ribalta per gli ottimi piazzamenti ottenuti in diverse edizioni del

Poesie in dediche | La rinascita della poesia Napoletana

Ci sono luoghi in tutta l’area Napoletana, la cui bellezza non passò inosservata agli occhi dei poeti. Napoli è un’enorme caldera di fantasmi, amori infiniti, bellezze, antichità, che creano forti suggestioni a chi ha un cuore pronto e sensibile per accoglierle. Molte di queste romantiche suggestioni, sono state tradotte sia in poesia