Le strade insegnano la storia. E la storia non riguarda solo gli eventi che hanno cambiato il mondo. Ma anche i piccoli eventi di personaggi più o meno famosi che hanno dato un contributo in contesti locali. Quindi se ci si sofferma sulle insegne delle vie e delle piazze è possibile scoprire la storia dei luoghi e – insegna dopo insegna – è possibile tessere il passato e agganciarlo al presente.
È quello che è riuscito a fare Aldo Cherillo, cultore di storia locale, che nel suo encomiabile lavoro ha ricostruito le infinite storie di un pezzo dei Campi Flegrei.
“Agnano, Bagnoli e Coroglio con Nisida” è un voluminoso saggio con foto e approfondimenti che racconta personaggi, storia, curiosità e tradizioni del passato lontano e recente della zona occidentale di Napoli.
Cherillo è partito dagli odonimi – termine tecnico per indicare i nomi delle strade – offrendo uno spaccato interessante per costruire, partendo dal passato, il futuro.
Si tratta di un libro destinato a chiunque voglia conoscere Bagnoli e Agnano e – soprattutto – destinato ai giovani, spesso inconsapevoli dell’origine del nome della via dove abitano o che frequentano.
La pubblicazione è un progetto culturale che nasce dalla collaborazione tra New Media Press Edizioni e l’associazione Lux in Fabula.
