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Napoli, al “Museo delle torture”c’è “Eresia, un viaggio iniziatico”con Chiara Tortorelli

Il Museo delle torture di Napoli ospita, venerdì 2 febbraio alle ore 19, “Eresia, un viaggio iniziatico”, un percorso di donne sulle donne attraverso il libro Eresia di Chiara Tortorelli (ed Homo Scrivens) tra letture, performance e lettura delle carte.

Il Museo, nel cuore antico di Napoli, è un luogo particolare e conserva documenti della Santa Inquisizione, oltre alle pagine del Malleus Maleficarum, un libro del Quattrocento scritto da un frate domenicano con cui si cercava di identificare i segni delle streghe… Sono inoltre conservati gli strumenti di tortura con cui si silenziavano le donne non omologate al sistema: le eretiche, quelle pericolose, le tentatrici, le maghe, le sapienti, le troppo belle o le troppo brutte, le vecchie e le folli, le troppo intelligenti e le ribelli.. le diverse insomma.

LA SERATA

La serata, ad ingresso gratuito con prenotazione, inizierà con un tributo storico e il racconto eretico dei roghi di ieri e di oggi affidato a Maria Rosaria Vado. A Mariavittoria Picone, invece, il fil rouge che lega l’eresia alle pagine del libro. Luciana Mastrangelo racconterà il fuoco dell’arte e dell’ispirazione attraverso una performance artistica. I personaggi del libro Eresia poi prenderanno vita con Teodolinda Di Gennaro, Fabiana Esca, MariaGabriella Tiné e la stessa autrice Chiara Tortorelli.

Alle interpreti sarà affidato non solo il compito di accompagnare ogni ospite tra le pagine del libro della Tortorelli ma di traghettarlo all’interno di questo viaggio iniziatico nel presente e nel passato. Ciascun partecipante avrà una carta simbolo che le sacerdotesse interpreteranno.

Ho deciso di portare lì il mio libro “Eresia”, perché si racconti finalmente la storia delle donne, di ieri e di oggi. I roghi di ieri e i roghi che ancora oggi divampano in sordina, fatti di giudizio e di vergogne, di isolamento e di rifiuti sotterranei. Storie comunque di dolore e di riscatto. Sarà un vero viaggio iniziatico che attraverserà le ombre del passato e dell’attualità per portarle alla luce. Ma non sarò da sola in questo percorso e questa non sarà una presentazione canonica. Saranno insieme a me altre donne che come me conservano dentro ancora il fuoco, quel fuoco antico di eros, verità e coraggio, che non si è mai spento.  Mi piace chiamarlo “il fuoco della strega“, spiega Chiara Tortorelli.

Evento gratuito a numero chiuso. Necessaria la prenotazione tramite messaggio WhatsApp al numero 320 4131130

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Redazione
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