Anche per i docenti entrare a contatto con le associazioni culturali che operano nei Campi Flegrei è un’ importante occasione per fare rete.
Al Castello di Baia si è conclusa da poco la mattinata dedicata alla «valorizzazione del patrimonio culturale del Parco Archeologico dei Campi Flegrei attraverso un progetto educativo orientato a promuovere la conoscenza, la consapevolezza e la condivisione» dal titolo: “Vivendo il percorso. Immaginazione”.
La manifestazione organizzata dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei diretta da Fabio Pagano è stata realizzata in collaborazione con le associazioni selezionate nel bando 2021: Associazione Aporema Onlus, Associazione Gruppo archeologico Kyme, Associazione Human Festival, Associazione Legambiente Città Flegrea, Impresa sociale My Way s.r.l., Cooperativa Vento del Sud.
Al Castello di Baia l’incontro – ispirato alla didattica costruttivista – è stato riservato ai docenti per favorire con l’ “Immaginazione” la conoscenza del territorio attraverso laboratori di archeologia, storia, arte e natura.
«Una giornata all’insegna dell’educazione al patrimonio – dice Cristina Canoro presidente dell’Associazione Lega Ambiente Città Flegrea – Ogni associazione ha mostrato la propria offerta educativa in un percorso esperienziale al Castello di Baia, attraverso laboratori creativi, sensoriali, di riciclo, teatrali e di rievocazione storica. Da diversi punti di vista le associazioni hanno descritto il proprio modo di vedere l’educazione all’immenso patrimonio culturale, storico, naturalistico e archeologico dei Campi Flegrei»
Alla manifestazione hanno partecipato decine di dirigenti e docenti. Dopo la presentazione del progetto gli insegnanti hanno fatta tappa agli stand laboratoriali di ciascuna associazione e hanno visitato il Museo Archeologico dei Campi Flegrei accompagnati dall’archeologo responsabile dei Servizi Educativi PaFleg Filippo Russo.
Sono stati presentati tanti e innovativi programmi con laboratori didattici da tenersi nei luoghi simbolo del Parco: il Museo archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia, il Parco archeologico delle Terme di Baia, il Parco archeologico di Cuma e l’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli.
Tanti gli ambiti di attività: si spazia dall’archeologia sperimentale alle arti creative, dall’innovazione digitale alla letteratura, dalla living history al teatro.
Le associazioni partner del Parco Archeologico dei Campi Flegrei ci spiegano da vicino i progetti per “Immaginazione”.
I progetti dell’Associazione APOREMA presieduta da Antonio Manzoni per “Immaginazione” sono:
- Il tema dei percorsi è “Il viaggio nei Campi Flegrei”: Aporema organizza Atelier per studenti delle scuole primarie e secondarie presso il Parco Archeologico dei Campi Flegrei. Aporema offre un’esperienza interattiva nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei, dove i visitatori vengono immersi in un viaggio nel tempo fino all’epoca romana, con uno sguardo che spazia dai popoli del Mediterraneo al mondo contemporaneo. I nostri esperti guidano i partecipanti nell’osservazione dei siti attraverso attività di laboratorio, culminando in un progetto creativo individuale che nasce dall’esperienza acquisita. L’obiettivo è comprendere e ricordare attraverso l’azione. Ogni partecipante riceverà un kit personale con strumenti e materiali necessari per l’attività.
- Presso il Parco Archeologico delle Terme di Baia – Proposta laboratoriale Immersi nel passato. Il partecipante viene condotto in un affascinante viaggio nel tempo, ritrovandosi nell’epoca romana, un periodo di intensa vitalità e scambi culturali tra i popoli del Mediterraneo. Durante questo percorso, i nostri esperti lo guidano nell’osservazione del sito utilizzando tutti i sensi: l’olfatto, l’udito e il tatto. Questa esperienza si conclude con la creazione di un lavoro individuale, che rappresenta il risultato tangibile di quanto è stato appreso.
- Presso il Castello di Baia – Museo Archeologico dei Campi Flegrei. Proposta laboratoriale Immaginazione frammentata. Il partecipante, sotto la guida esperta dell’operatore, si avventura come un investigatore alla ricerca di frammenti che, man mano che vengono scoperti, si compongono in una storia completa. Durante questa esplorazione, i partecipanti sfruttano strumenti non tradizionali forniti da Aporema, come fotocamere e stampanti portatili, per creare un progetto individuale.
- Proposta laboratoriale In-fedeli ritratti. Un esperto guida il gruppo di viaggiatori in un intrigante studio di fisiognomica basato sui ritratti esposti nel museo. L’obiettivo è esplorare i volti attraverso diversi approcci per ricostruire una mappa delle comunità che hanno popolato questa regione nel corso della storia. L’esperienza si conclude con un’opportunità unica per ciascun partecipante di creare un elaborato individuale, mettendo in luce le singole storie e individualità.
- Formazione docenti – Iniziativa formativa ID. 81544. “Con Aporema alla scoperta dei linguaggi del Contemporaneo”. Per il 2023 2024 Aporema offre agli insegnanti l’opportunità di esplorare i linguaggi dell’arte attraverso il programma “Con Aporema alla scoperta dei linguaggi del Contemporaneo “. Questo percorso di formazione mira a fornire agli insegnanti le competenze e le conoscenze necessarie per comprendere le varie forme d’arte e le idee contemporanee. Il corso si concentra sull’evoluzione di un approccio didattico interdisciplinare, invitando all’approfondimento e all’interpretazione del ricco tessuto culturale che ci circonda.
I progetti di LEGA AMBIENTE CITTA’ FLEGREA diretta dalla dott.ssa Cristina Canoro per “Immaginazione” sono:
- Archeosensorial alle terme di Baia: Laboratorio alla scoperta delle specie naturalistiche proprie della macchia mediterranea, i miti ad esse connesse, i colori e i profumi del mondo antico. L’attività prevede un percorso con giochi sensoriali, la realizzazione di un erbario e dei colori attraverso la tecnica del pestaggio di bacche, spezie e vegetali. Inoltre, i partecipanti saranno guidati dagli educatori ambientali alla realizzazione di acqua profumata ed oli, così come avveniva nel mondo antico. Per i non vedenti, di ogni età, è possibile attivare il percorso sensoriale alla scoperta della macchia mediterranea presente nel sito archeologico e di alcune delle evidenze archeologiche presenti.
- Storie, miti e leggende del verde: Laboratorio alla scoperta delle specie naturalistiche proprie della macchia mediterranea, attraverso miti, fiabe e leggende legate alla natura. Durante l’attività i partecipanti avranno modo di riscoprire la natura, le tradizioni e le ricette antiche e infine saranno guidati nella realizzazione di un erbario. Per i non vedenti, di ogni età, è possibile attivare il percorso sensoriale dedicato alla scoperta della macchia mediterranea presente nel sito archeologico.
- Disegno dal vero al Castello di Baia: I partecipanti saranno guidati dagli educatori ambientali all’osservazione dell’influenza dell’azione antropica e dei cambiamenti climatici sulle modificazioni del paesaggio. Attraverso l’utilizzo di materiale multimediale proiettato, e grazie alle testimonianze storiche presenti in alcune sale del Castello, si svilupperà un focus sulle modifiche storiche e ambientali dell’area specifica dove sorge il Museo archeologico dei Campi Flegrei. Il Laboratorio si conclude con la realizzazione di “Disegni dal Vero”.
- Di tessera in tessera: Laboratorio didattico presso il Castello aragonese di Baia alla scoperta della tecnica e dei temi del mosaico nell’ambito del progetto Immaginazione. Gli educatori ambientali condurranno i ragazzi alla scoperta delle tecniche e dei motivi utilizzati attraverso un focus partecipativo con l’ uso di materiale multimediale ed osservando dal vivo i mosaici del Castello di Baia. Si opererà anche un confronto con quelli della città sommersa. Dopo, a turno i partecipanti, saranno impegnati in un attività creativa di realizzazione di un mosaico con legumi e cereali e materiali di riciclo creativo e materiali semplici.
Foto di Anna Russolillo
