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IL VIOLINO ANIMATO: UN RACCONTO NERO

La musica travolge, con la sua armonia, luoghi e persone. I toni regolano le parentesi mute dei silenzi, colmi di malinconia e struggimento. Suonare uno strumento non è cosa semplice, ci vuole talento, oltre alla profonda intesa che ne anima la vita.

Il protagonista di questo racconto breve, Franz Stenio, è un violinista, dotato di una tecnica e interpretazione, tanto straordinarie da includerlo tra gli avversari più quotati, per contrapporsi al genio di Paganini.

Leggenda vuole che quando quest’ultimo si esibisse nei teatri, il pubblico, in particolar modo quello femminile, subisse una sorta di mistica compenetrazione nell’assolo musicale. Svenimenti, allucinazioni, atti d’isteria, erano alla base di tali comportamenti, amplificati dalla misteriosa personalità del famoso violinista italiano.

L’idea che la magia nera, fosse il fattore determinante, di una tale abilità, serpeggiava nei corridoi di quei teatri, dove enormi folle accorrevano per assistere allo spettacolo.

Franz vuole superare la grandezza di Paganini, elabora così l’idea di donare al suo violino un organo umano, come tradurre le corde dagli intestini.

Questa diavoleria diventerà la sua ossessione, per realizzarla dovrà scendere a patto con il mondo oscuro del male. La fiamma ardente della follia lo annienterà, deturpando i contorni di un’anima votata alla superbia, e per questo condannata alla fine.

L’opera di Helena Petrovna Blavatsky è tradotta magistralmente dall’immensa Alda Teodorani, autrice di racconti neri, sceneggiatrice e personaggio di valore nella letteratura di genere, dove l’universo del male stringe saldi legami con le variabilità delle azioni dell’uomo.

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Paola Iannelli
Docente di lingua e letteratura spagnola, ha iniziato a scrivere articoli in ambito accademico, ha svolto una tesi di dottorato sul noir partenopeo post moderno presso l’Università di Salamanca. Nel 2020 pubblica il suo primo noir con il titolo Il paradiso non ha un angolo retto con la casa editrice indipendente napoletana Homo Scrivens. Partecipa a vari blog letterari e scrive per un celebre sito dedito alla letteratura Thrillernord. Nel 2021 pubblica il sequel Amarga, che si candida come giallo finalista al concorso letterario Garfagnana in Giallo Barga noir. Nel 2023 riesce a vincere nel medesimo festival il premio per il racconto Al di là del giardino, nel contest Racconti all'ultimo minuto. Nel 2024 entra a far parte dell'Ordine dei giornalisti campani. Attualmente pubblica per Mursia Editore collana Giungla Gialla, ha pubblicato un noir Uno sguardo innocente, finalista al Garfagnina in Giallo sezione Giallo classico. Partecipa attivamente in convegni internazionali dedicati alla letteratura di genere, in particolare con Tenerife noir, noto festival che si tiene ogni anno nella capitale canaria.
http://www.paolaiannelli.it

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