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Cultura del mare, inclusione sociale, inclusione sociale inversa e “vietato non toccare”. Ecco Mare Fest 2022.

Da lunedì prossimo la rassegna. Protagonista il mare dei Campi Flegrei

Sebastiano Tusa

Mosaici, sculture, affreschi, ville, terme, un patrimonio sommerso a pochi metri sotto il livello del mare custodito tra stelle marine anemoni e branchi di castagnole.

Sarà un “tuffo” in questo prezioso mare dei Campi Flegrei il tema della rassegna 2022 “Mare Fest. Vietato Non Toccare ” dedicata alla memoria dell’archeologo subacqueo Sebastiano Tusa. Madrina della manifestazione Lidia Tusa.

Sarà dunque il Parco archeologico sommerso di Baia, definito la “Pompei sommersa”, questo unicum nel Mediterraneo per la protezione archeologica e naturalistica subacquea, il protagonista dei libri tattili illustrati che saranno realizzati dal 24 al 30 ottobre dai bambini vedenti, ipovedenti e non vedenti dell’Istituto Cs. Marconi e dell’Istituto Cs. Pergolesi di Pozzuoli (plessi di Montenuovo e Vittorio Emanuele).

La Rassegna “Mare Fest. Vietato Non Toccare” presentata ieri mattina alle 11 presso la sala consiliare di Palazzo Migliaresi al Rione Terra di Pozzuoli è stata moderata dal giornalista e direttore del VG21 Gianni Ambrosino. 

Dopo i saluti del padrone di casa Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli sono intervenuti l’assessore alla Cultura di Pozzuoli Filippo Monaco, Fabio Pagano direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, Anna Russolillo presidente di Villaggio Letterario, Sonia Gervasio presidente di Lunaria A2 Onlus, Francesca Coletta dirigente dell’ Istituto Cs. Pergolesi e Giovanna Costigliola dirigente dell’Istituto Cs. Marconi di Pozzuoli. 

Sonia Gervasio (pres. Lunaria) , Giovanna Costigliola (dir. Marconi) , Anna Russolillo (pres. Villaggio Letterario), Gianni Ambrosino (giornalista), Luigi Manzoni (Sindaco di Pozzuoli), Filippo Monaco (Assessore alla cultura di Pozzuoli)
Sonia Gervasio (pres. Lunaria) , Giovanna Costigliola (dir. Marconi) , Anna Russolillo (pres. Villaggio Letterario), Gianni Ambrosino (giornalista), Luigi Manzoni (Sindaco di Pozzuoli), Filippo Monaco (Assessore alla cultura di Pozzuoli)

Nell’occasione è stato proiettato l’emozionante cortometraggio dell’iRI.For Sicilia diretta dal prof. Gaetano Minincleri (presidente UICI Sicilia) “Come piccole isole” del regista Alberto Castiglione su idea di Leonardo Sutera (responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Catania) e Linda Legname (vicepresidente Unione Ciechi e Ipovedenti). Il video ha restituito le emozioni e le esperienze legate al mare di ragazze e ragazzi ciechi e ipovedenti.

Le stesse emozioni che dal 24 al 30 ottobre potranno provare i bambini durante i corsi, i laboratori, le visite guidate e la mostra finale, tutto “Vietato Non Toccare”, che si terranno all’Istituto Pergolesi di Arco Felice e al Museo archeologico dei Campi Flegrei.

Sonia Gervasio (pres. Lunaria) , Fabio Pagano (dir. PaFleg) , Giovanna Costigliola (dir. Marconi) , Gianni Ambrosino (giornalista) , Francesca Coletta (dir. Pergolesi) , Anna Russolillo (pres. Villaggio Letterario)

La rassegna Mare Fest è stata ideata dall’architetto Anna Russolillo e dal tiflologo Leonardo Sutera Sardo. I protagonisti sono gli alunni di scuola vedenti, non vedenti e ipovedenti dell’Istituto Comprensivo Marconi e Pergolesi di Pozzuoli.
La rassegna ha come finalità principale la realizzazione di un libro tattile illustrato dal titolo “Il Parco archeologico sommerso di Baia. Vietato Non Toccare”.
Le numerose attività culturali e i diversi laboratori curati da tiflologi, artisti, subacquei, archeologi subacquei, studiosi creeranno la base conoscitiva e il contesto ispiratore per la realizzazione del più importante dei laboratori, ossia quello dei libri tattili ecologici.
Le iniziative si terranno da lunedì 24 ottobre e fino al 30 ottobre si terranno tra la Pergolesi di Arco Felice e il Castello di Baia dove all’interno del museo archeologico dei Campi Flegrei sono custoditi i reperti sommersi.

CONFERENZA STAMPA. DICHIARAZIONI

Sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni alla conferenza stampa di Mare Fest. Vietato Non Toccare


Per il Sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni: «Questo è un evento che ho voluto con forza con l’architetto Anna Russolillo. È un evento importante perché serve a migliorare, a sensibilizzare di più la cittadinanza rispetto alle diverse tipologie di disabilità che esistono al mondo. Naturalmente è un progetto sociale e culturale importante, un progetto che lega le numerose attività al territorio e al suo mare e che ha più soggetti e  attori in campo. Mi fa piacere anche la partecipazione degli altri Enti e soprattutto di una sinergia che secondo me è fondamentale affinché questi progetti vadano avanti per creare sempre di più delle basi solide dal punto di vista sociale che ritengo fondamentali».

Per Filippo Monaco assessore alla cultura del Comune di Pozzuoli: «Mare Fest è un progetto ampio e complesso nella sua naturale vocazione verso il mare. Un progetto culturale e sociale, un progetto multidisciplinare che parte dal basso – dai bambini vedenti, ipovedenti e non vedenti della nostra città – per una conoscenza più approfondita del proprio territorio e delle bellezze del mare. […]. Un progetto che abbraccia più storie, più culture che parte dalla Sicilia e arriva a Pozzuoli, una città nella città, e che mira alla conoscenza, al rispetto e alla valorizzazione di tutte le bellezze storiche culturali del territorio nel segno dell’integrazione sociale».

Per il direttore del Parco Archeologico dei Campi (Ministero della Cultura) Flegrei Fabio Pagano: «È un piacere essere qui oggi alla presentazione di questo progetto che vede il coinvolgimento del Parco. Noi ci siamo messi in gioco piacevolmente per ospitare quest’iniziativa e collaborare, dare il nostro contributo per tanti motivi, anche per intitolazione in ricordo di Sebastiano Tusa, che è una persona a cui ovviamente siamo molto legati, ma soprattutto perché poi è un evento legato all’educazione del patrimonio, un evento legato all’accessibilità, un evento che unisce il nostro patrimonio culturale e le scuole. Quindi sono tutte tematiche sulle quali noi lavoriamo quotidianamente e che ovviamente farlo con strategie di rete, farlo con queste collaborazioni diventa ancora più divertente e stimolante».

Anna Russolillo, Fabio Pagano. Sonia Gervasio
Fabio Pagano e Giovanna Battista Costigliola
Filippo Monaco e Francesca Coletta


Per la presidente di Villaggio Letterario Anna Russolillo e ideatrice del progetto: «Mare Fest è un progetto che nasce dalla collaborazione di più professionisti campani e siciliani. L’ inclusione sociale, l’inclusione sociale inversa, la cultura del mare e l’accessibilità ai beni museali sono gli obiettivi della rassegna intitolata alla memoria di Sebastiano Tusa. […]. Il tutto con i bambini, il mare e i Campi Flegrei protagonisti. Mare Fest aiuterà a far comprendere che ci sono tanti modi per conoscere la realtà con gli occhi ma anche con le dita».

Leonardo Sutera dott. tiflologo della Biblioteca “Regina Margherita” Onlus responsabile del centro tiflodidattico di Catania coideatore di Mare Fest 2022

Per il Responsabile dei Centri di Consulenza Tiflodidattica della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” di Catania, dott. Leonardo Sutera Sardo e coideatore della rassegna: «Marefest è un evento nato per favorire nei bambini prospettive di crescita e conoscenza che si ispirano ai valori universali riconducibili alla libertà di pensiero e di espressione, al rispetto dell’altro, alla salvaguardia del mare e di tutte le risorse naturali, alla reciprocità’ e alla condivisione» (online).

Per la dirigente dell’Istituto Cs. Marconi di Pozzuoli Giovanna Battista Costigliola: «Marefest è un vero e proprio esempio di cosa significhi fare rete sul territorio. In particolare per il nostro 1° Circolo Didattico “G. Marconi” è ancora una volta una grande occasione di crescita formativo culturale. Un’occasione per sperimentare nuovi percorsi e nuove strategie didatticamente e culturalmente inclusive, con uno sguardo particolare ai nostri piccoli, trasformando le mani di tutti i bambini in occhi tattili».


Per la dirigente dell’Istituto Cs. Pergolesi di Pozzuoli Francesca Coletta: «Con Mare Fest gli alunni, tutti insieme, vedenti, ipovedenti e non vedenti, sperimentano canali di conoscenza e di apprendimento nuovi rispetto a quelli ordinari; approcciano un mondo emotivo e motivazionale del tutto inesplorato scoprendo tante emozioni  nel lavorare insieme; si affacciano a nuove sensibilità e  imparano a produrre e ammirare i libri tattili realizzati con infinita creatività e materiali di tutti i generi proprio da loro; apprendono e apprezzano con entusiasmo la vasta ricchezza storica e archeologica dei Campi Flegrei imparando ad amare la loro terra. Tutti i laboratori di esperienza sono guidati con mano attenta e sensibile da esperti di altissimo profilo».

Per la presidente di Lunaria A2 Onlus e direttore tecnico di Mare Fest 2022 Sonia Gervasio: «Collaboriamo con Villaggio Letterario per le sue numerose manifestazioni. Manifestazioni che hanno sempre, come obiettivo, la valorizzazione del nostro patrimonio storico, culturale e artistico, aprendo sempre a coloro che non sempre hanno la possibilità di goderne appieno. Cultura e inclusione sociale sempre insieme». 

“Mare Fest. Vietato Non Toccare” vedrà la partecipazione della dott.ssa Lidia Tusa, dell’architetto Anna Russolillo con un focus su Sebastiano Tusa e sull’arte tattile, dei tiflologi  Leonardo Sutera, Maria Concetta Cusimano, Carmela Nevano e Nicoletta Pisanò con un focus sul braille e sulla riscoperta dei cinque sensi; delle archeologhe Maria Teresa Moccia di Fraia e Raffaella Iovine con un focus sull’archeologia dei Campi Flegrei tra terra e mare, delle guide autorizzate del Parco sommerso di Baia Cristina Canoro e Vincenzo Maione, dei giornalisti Gianni Ambrosino, Ciro Biondi, Pippo Cappellano, Marina Cappabianca, delle dott.sse Sonia Gervasio, Federica Russolillo, Eugenia Montagnola, Alessandra Occhino, Maddalena Russolillo, Chiara Pizzo, dell’avvocato presso il tribunale dei minori Martina Russolillo, del responsabile del Museo archeologico dei Campi Flegrei Pierfrancesco Talamo, del responsabile dei Servizi Educativi Filippo Russo, delle docenti degli istituti flegrei e delle coordinatrici docenti Mariarosaria Russo, Loredana Magrì e Catia Vacca.

LE OPINIONI

Dopo il coffee break del Blamangieri di Arco Felice abbiamo raccolto le opinioni di alcuni dei venticinque professionisti che opereranno dal 24 al 30 ottobre alla rassegna Mare Fest, la festa del Mare e dell’inclusione nei Campi Flegrei.

Per Filippo Russo, Responsabile Servizi Educativi PaFleg: «È un piacere innanzitutto partecipare a questo progetto e accogliere i bambini nella visita del Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia, che è un po’ la porta d’accesso ai Campi Flegrei, alla storia dei Campi Flegrei. I bambini avranno la possibilità di visitare il Museo e, in modo particolare, di esplorare un percorso ad hoc dedicato alle sculture e al tema del mare per conoscere quindi i diversi reperti provenienti dal mare».

Mariateresa Moccia di Fraia, Archeologa (Laboratorio di archeologia): «Mare fest non è un evento è un’organizzazione sistemica che abbraccia tante competenze e soprattutto tanti temi, prima di tutto il mare, bisogna riallacciare il rapporto con il mare che soprattutto nel nostro territorio è stato reciso, tanti impianti industriali hanno fatto dimenticare quella che era la vocazione marinara della nostra comunità. Poi c’è il discorso dell’inclusione che prevede il cambiare il punto di vista e non è un bisticcio di parole in questa situazione, cambiare punto di vista ed entrare in una dimensione nuova e dobbiamo partire proprio dai bambini, i bambini sono gli uomini e le donne di domani per cui è un’azione meritoria questa, che non si chiama neanche progetto, ma è una festa, una vera festa del mare, quindi c’è la partecipazione di tutti e anche il mio contributo personale».

Per Maria Concetta Cusimano, Dott.ssa Tiflologa della Federazione italiana pro ciechi onlus (Laboratorio di braille): «Sono felice di essere parte di questa magnifica iniziativa che, ormai da diversi anni, raggiunge le scuole e i suoi bambini impartendo loro una grande lezione di solidarietà ed integrazione. L’importanza del braille nel mondo della scuola è , a volte, sottovalutata, difatti i bambini che non vedono devono avere la possibilità di leggere e scrivere come tutti gli altri, ancor prima di iniziare ad usare le nuove tecnologie». (online)

Anna Russolillo
Maria Teresa Moccia Di Fraia
Durante la proiezione del cortometraggio “Come piccole isole”

Per Catia Vacca, Coordinatrice docenti Istituto Marconi: «Mare Fest è un progetto altamente inclusivo, noi nella nostra scuola abbiamo tre alunni non vedenti e uno ipovedente. Nel 2020 a causa del Covid abbiamo partecipato a Mare Fest online, è stata una bellissima manifestazione, ha partecipato un nostro alunno non vedente tutta la classe ha partecipato, quest’anno riteniamo che sia ancora più bello perché vengono tutti gli alunni delle classi in campo e c’è uno scambio proprio, un contatto tra bambini non vedenti e bambini vedenti e con questa costruzione del libro tattile, come diceva la dirigente prima, i loro occhi diventano le mani per esplorare e per costruire quello che noi ci proponiamo sempre. La nostra è una scuola molto inclusiva per cui sul territorio entriamo in rete con tutte le associazioni presenti proprio perché ci teniamo molto e di conseguenza siamo felici di essere oggi qui per collaborare a questo progetto».

Per Loredana Magri, Coordinatrice docenti Istituto Marconi: «È un rassegna importante anche per la conoscenza del nostro territorio, per i valori culturali e inclusivi. Noi siamo abituati a lavorare, a creare dei libri tattili perché, come diceva la collega, abbiamo tre bambini non vedenti, di conseguenza lavoriamo in questo modo, approccio al Braille con il supporto dell’unione ciechi di Napoli e quindi è una bellissima esperienza anche per tutti gli altri bambini del nostro circolo».

Per Mariapia Casella, Artista (collaboratrice del laboratorio di libri tattili): «Il laboratorio artistico sensoriale del libro tattile a cura dell’architetto Anna Russolillo e dei tiflologi Leonardo Sutera Sardo, Maria Concetta Cusimano e Carmela Nevano terrà impegnati impegnati per tutta la settima una settimana i 90 bambini nell’aula magna della Pergolesi di Arco Felice. La costruzione del libro tattile attraverso anche la ricerca dei materiali e la scelta di utilizzarli definirà il mondo interiore di ciascun bambino. Il laboratorio lascerà spazio alle espressioni individuali garantendo la genuinità e l’originalità che farà di ogni libro tattile un unicum, una piccola opera d’arte».

Mariapia Casella
Martina Russolillo
Loredana Magri e Katia Vacca

Per Martina Russolillo, Avvocato tirocinante presso il tribunale dei minori di Napoli (collaboratrice del laboratorio di libri tattili: «Il laboratorio per la realizzazione dei libri tattili sarà per i bambini vedenti una occasione per riappropriarsi del linguaggio tattile e per i bambini non vedenti sarà un modo per insegnare ai loro compagni vedenti nuove modalità di conoscenza e soprattutto l’esigenza della semplicità».

LA MOSTRA DEI LIBRI TATTILI AL CASTELLO DAL 30 OTTOBRE

La mostra “Mare Fest. Vietato non toccare” di Villaggio Letterario, definita la prima mostra tattile dedicata al mare, ha girato la Sicilia “con i suoi libri tattili illustrati dove i colori hanno lasciato spazio alle forme e alle sensazioni tattili”. Nata a Ustica la prima prima tappa è stata a Palermo presso il Polo regionale di arte moderna e contemporanea Museo Riso e l’Arsenale della Marina, poi ad Agrigento al Farm Cultural Park di Favara, poi a Trapani al Blue sea Land di Mazara del Vallo. Dal 30 ottobre 2022 la mostra, che sarà arricchita dai libri tattili realizzati dai bambini flegrei, girerà la Campania ed avrà come prima tappa il Museo archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia. Poi ritornerà in Sicilia al Centro dell’Area Marina Protetta di Ustica diretta da Davide Bruno e viaggerà poi verso la IX edizione di Villaggio Letterario al Polo Tattile Multimediale dell’Uici Catania diretto da Luca Grasso.

A questo proposito «le diverse esposizioni in luoghi prestigiosi dei libri tattili di Mare Fest. Vietato non Toccare – ha ricordato la presidente di Villaggio Letterario Anna Russolillo– con le piccole opere che possono essere lette attraverso le dita, toccandole, ha sempre attirato non soltanto i disabili visivi, ma anche persone portatrici di disabilità diverse e chi vede».

Per scaricare il programma visita il sito www.marefest.it o www.villaggioletterario.it

La rassegna gode del contributo (40%) della Regione Campania, ha la collaborazione del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, del Comune di Pozzuoli, dell’Istituto Pergolesi, dell’Istituto Marconi, della Biblioteca italiana Ciechi “Regina Margherita” Onlus , di Lunaria A2 Onlus e il patrocinio morale del Consiglio Regionale della Campania, della Diocesi di Pozzuoli, della Regione Siciliana, della Soprintendenza del Mare della regione Siciliana, della Stamperia Braille di Catania, del Centro Sub Campi Flegrei, della Rotta di Enea, di Dialogos e del Gruppo archeologico dei Campi Flegrei. 

Parco archeologico sommerso di Baia. Grazie a Centro Sub Campi Flegrei per la immagine

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Redazione
La testata giornalistica QuiCampiFlegrei.it nasce con l'intento di promuovere il territorio flegreo

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