Centinaia di giovani sfilano sabato 9 Luglio nel cuore della città di Napoli. Un cuore spento che si rianima al grido dei diritti di giovani e meno giovani al grido di “pride” . Si parte in Piazza Dante e si prosegue per Via Toledo nell’anima pulsante di Partenope . In pieno COVID si tolgono le maschere e sopratutto le mascherine , carneficina in un momento così delicato sotto lo stendardo della pandemia mondiale che ancora ci assedia .
Le bandiere arcobaleno diventano grido d’allarme per una comunità di giovani che non ha identità . Tutti in strada a manifestare per la libertà e c’è chi innalza la bandiera politica a testa alta , fregandosene di prescrizioni e normative anti COVID. Giovani frutto di una generazione Tiktok molto avvezza alla forma e poca al contenuto. Una società tediata da problematiche sociali e pratiche di adattamento. Una società in fondo triste e senza personalità . Si sfila per la libertà priva di regole e fondamenta , una società muta ed invisibile che passa sotto il nome di “pride”.