È la data che tutti i napoletani attendevano con trepidazione, l’evento che tutti speravano si realizzasse. L’Edenlandia, il parco a tema cittadino più grande del Sud Italia, nato nel 1965, torna a far sorridere e divertire grandi e piccini.

New Edenlandia S.p.A, con a capo l’amministratore unico e socio di maggioranza Gianluca Vorzillo, con un investimento pari a 8 milioni di euro e un lavoro di 8 mesi, regala nuovamente alla città emozioni , sogni e sorrisi.

Questi mesi di lavoro, dichiara Gianluca Vorzillo, sono stati accompagnati da tre verbi  che sono stati da monito e guida per l’intero progetto: intraprendere, sognare ed esaudire. Il duro lavoro e i sacrifici non hanno spaventato la società che con audacia e un pizzico di follia ha restituito a Fuorigrotta il suo parco divertimenti e, inoltre, ha dato nuovamente lavoro a 53 delle storiche risorse del parco dopo anni di lotte sindacali. Ha dichiarato il sindaco Luigi De Magistris,  che questo lavoro è stato il frutto di un sogno in cui nessuno credeva più ma che si è realizzato grazie alla passione e alla volontà, ingredienti necessari per il futuro imprenditoriale di Napoli.

La magia del Parco appare rinnovata pur conservando il fascino nostalgico delle vecchie attrazioni, ristrutturate e messe a nuovo, affiancate al gioco 4.0 così da mescolare tradizione ed innovazione.

Il parco ospita, inoltre, 15 food point e un teatro dove un’attenzione particolare sarà data agli spettacoli e agli eventi che porteranno la firma del direttore artistico Tony d’Ursi mentre le parate vedranno protagonisti  la Principessa, il Pirata, il Cow Boy e Lord Sheldon, le nuove maschere di Edenlandia, che rallegreranno il pubblico.

L’ingresso al Parco è consentito acquistando presso le biglietterie, la Edencard che ha un costo di 3 euro solo per la prima volta (1 euro è per l’acquisto della card che resta al fruitore)  e poi 2 euro per ogni ingresso che saranno caricati sulla carta e utilizzati come gettoni virtuali per le attrazioni.

Ricordiamo che, in virtù dell’accordo firmato con il Santobono di Napoli, per la prima giornata di apertura il 50% del costo del biglietto sarà devoluto in beneficenza e anche per i mesi seguenti Edenlandia si impegnerà a far del bene a quei bambini che non possono godere le gioie degli altri perché ricoverati. È attraverso il gioco e il sorriso che si intendono curare le ferite psicologiche dei giovani pazienti.

Il sindaco De Magistris dichiara che Edenlandia è in primis un dono fatto ai bambini, alla loro uguaglianza e ai diritti di cui devono necessariamente godere perché sono il futuro dell’umanità e a Napoli restiamo umani godendo di sogni, sorrisi e profumi dell’infanzia come quelli che Edenlandia ci ha donato con la sua riapertura.

 

Alessia Rosano
Nata a Napoli nel 1991. Coltiva fin da bambina un grande amore per gli studi classici che l’accompagna fino alla laurea magistrale in Filosofia conseguita nel 2017. Attualmente si occupa di comunicazione in ambito culturale e sociale e di formazione mirando giorno dopo giorno ai suoi sogni nel cassetto: l’insegnamento e la divulgazione culturale. Nel tempo libero ama leggere e scrivere.

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