Nuova minaccia digitale: pochi secondi di silenzio bastano ai truffatori per rubare la tua voce e usarla contro di te.
Con i progressi dell’intelligenza artificiale (IA), i criminali hanno affinato le loro tecniche: per i loro scopi non è più necessario estorcere password, è sufficiente indurre la vittima a pronunciare la parola “pronto” per clonarne la voce.
Come Funziona l’Inganno
Quando il telefono squilla, spesso si risponde trovando dall’altra parte solo silenzio. In un tentativo spontaneo di verificare la connessione, la vittima pronuncia frasi come «pronto?» o «mi sente?». È proprio questo l’obiettivo dei truffatori: quei pochi secondi di voce sono sufficienti per la clonazione.
Sfruttando modelli di sintesi vocale sempre più evoluti – gli stessi che stanno rivoluzionando il settore del doppiaggio – i criminali possono riprodurre timbro, inflessioni e ritmo del parlato con una fedeltà impressionante.
Il processo si svolge in due fasi:
- Clonazione Vocale: Fino a poco tempo fa erano necessari minuti di registrazione per ottenere risultati credibili, ma oggi bastano appena due o tre secondi. Il salto qualitativo è notevole, eliminando quasi del tutto le “sbavature” robotiche che un tempo svelavano la voce sintetica.
- Estorsione: I truffatori contattano un familiare della vittima, fingendosi quest’ultima, raccontando un’emergenza improvvisa (ad esempio un incidente o un problema urgente) e chiedendo un bonifico immediato.
Il Processo Dettagliato della Frode
- Il truffatore effettua una serie di “chiamate mute”.
- La vittima risponde e, pensando a un problema di linea, pronuncia involontariamente qualche parola.
- L’audio viene immediatamente registrato e caricato su un algoritmo di clonazione.
- In meno di un minuto, la voce è perfettamente riprodotta.
- Segue la chiamata, indirizzata principalmente a parenti, per estorcere denaro.
È essenziale adottare poche e semplici misure di difesa per proteggersi:
- Non Parlare per Primo: Aspettate sempre che sia chi chiama a iniziare la conversazione. Un silenzio prolungato è un potenziale segnale di truffa.
- Evitare “Sì”: Non rispondete d’istinto, in particolare evitando di pronunciare la parola “Sì”.
- Riagganciare Subito: Se il silenzio persiste, riattaccate immediatamente senza parlare.
- Diffidare dai Sconosciuti: Bloccate e segnalate sistematicamente le chiamate anonime o da numeri che non conoscete.
Misure di Sicurezza Aggiuntive
- Mai Dati Personali: Non fornite mai dati sensibili (come codici fiscali, indirizzi, o date di nascita) a numeri non verificati o inaffidabili.
- Verifica delle Richieste di Denaro: In caso di richieste urgenti di denaro da un “familiare”, accertatevi sempre che la richiesta sia autentica. Il modo migliore è ricontattare la persona tramite videochiamata o, ancora meglio, di persona.
La tecnologia evolve, e i truffatori si adattano per sfruttarla. La consapevolezza di questi meccanismi e la prudenza rimangono le armi più efficaci per difendersi.
Non abbassate la guardia: anche una semplice chiamata silenziosa può nascondere una truffa.