Tu sei qui
Home > Campi Flegrei > Bacoli > Acquedotto Augusteo della Campania, a Bagnoli la straordinaria scoperta per lo studio geologico e l’evoluzione del territorio nei Campi Flegrei

Acquedotto Augusteo della Campania, a Bagnoli la straordinaria scoperta per lo studio geologico e l’evoluzione del territorio nei Campi Flegrei

“La scoperta, da parte dell’Associazione Coccieus, di un lungo tratto finora sconosciuto dell’antico Acquedotto Augusteo della Campania, rappresenta un elemento significativo per la conoscenza dell’antropizzazione dei Campi Flegrei, nonché per una sua più precisa analisi geologica e per lo studio dell’evoluzione climatica del territorio”. Lo afferma Francesco Maisto, presidente dell’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei, dopo il rinvenimento, in un’area adiacente al Parco dello Sport a Bagnoli, della diramazione dell’Acquedotto che, dalla Crypta Neapolitana, portava acqua potabile alla collina di Posillipo ed all’isola di Nisida.

Lo sviluppo rilevato al momento dall’Associazione è pari a 647 metri, ovvero il più lungo segmento dell’Acquedotto Augusteo finora rinvenuto, che presenta inoltre dodici spiragli di accesso. Le condizioni interne all’interno dell’ipogeo hanno una notevole esperienza speleologica, padronanza delle tecniche e attrezzature idonee.

“Come già avvenuto in precedenti occasioni, l’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei – aggiunge Maisto – intende mettere a disposizione le proprie competenze in messa in sicurezza, tutela e ingegneria ambientale, nell’ambito di un piano di ricerche e di valorizzazione di questa importante scoperta”.

Avatar photo
Deborah Di Bernardo
Nasce a Napoli nel 1970 ma cresce a Milano per i suoi primi 17 anni. Ritornata alla città natia, conclude il suo percorso di studi laureandosi in Conservazione dei Beni Culturali ad indirizzo storico artistico e, contemporaneamente, approfondisce un percorso relativo alla comunicazione attraverso l'arte, l'immagine tramite corsi di comunicazione, grafologia, estetica, sociologia. L'arte come segno dell'Io che l'ha creata, al di là del modo e della forma in cui viene rappresentata diventa il contenitore di un percorso psicologico, umano, sociale. Ha collaborato con alcune testate giornalistiche (InfOrmare magazine, Il Ponte - testata danese) nell'ambito di rubriche culturali, redatto la presentazione di opere figurative e commenti ad immagini di testi, presentato libri ed eventi. È membro del Direttivo e responsabile della sezione eventi de "La Casa del Sorriso" (casa di accoglienza per i familiari dei pazienti oncologici), curatore di mostre, artisti e critico d'arte.

Articoli Simili

Lascia un commento

Top Menu
Translate »
error: Il contenuto del sito è protetto
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: