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La poetessa Annamaria Varriale si afferma al Premio speciale di poesia “Angelo Vassallo”

Come in ogni territorio, anche nei Campi flegrei risiedono realtà artistiche/culturali che a testa alta ne difendono e diffondono il nome e il vessillo a livello nazionale. Una di queste è sicuramente la poetessa/scrittrice Annamaria Varriale: dopo aver vinto a ottobre dello scorso anno il premio di poesia “L’amore: arte e sentimento” a San Giorgio sul Sannio/BN e a luglio “L’Ischia Poetry Slam” – meritandosi l’accesso alla finale di Milano della prossima settimana -, domenica 5 settembre, nella splendida cornice di Acciaroli, è risultata tra i vincitori per la sezione poesia alla seconda edizione del Premio Speciale Angelo Vassallo Sindaco Pescatore con la poesia ADDII DI GABBIANI.

A testimoniare l’alta qualità dei versi della Varriale lo scrosciante applauso con cui il pubblico a salutato la lettura del componimento da parte della poetessa e la motivazione della Presidente di giuria Elisabetta Destasio: “Si riconoscono all’autrice sensibilità e attenzione rivolte all’ambiente, nonché la centratura della tematica proposta dal Premio in memoria di Angelo Vassallo, e al suo instancabile impegno verso l’amato mare e l’amato territorio. I versi della Varriale sono testimonianti un grido, un’estrinsecazione del dolore, una impotenza dell’umano essere di fronte al disastro ambientale. Una parola poetica sintetica, da cui si evincono una conoscenza alle tecniche di base e una sperimentazione col verso stesso.

Al premio, suddiviso in tre sezioni – poesia, narrativa, fotografia -, hanno partecipato centoquaranta concorrenti da tutta Italia.

Di seguito i vincitori delle rispettive categorie.

Poesia:

  1. “Un uomo, un pescatore” di Pisani Iolanda
  2. “Addii di gabbiani” di Varriale Annamaria
  3. “Il sogno del pescatore” di Balzamo Dario

Narrativa:

  1. “L’amore che resta” di Lorenzo Maria Pia
  2. “La speranza rende liberi” di Fiorente Maria Beatrice
  3. “IL gigante verde” di Chiara Cristallo

Fotografia:

  1. “Riavvolgere gli sbagli” di Mariano Peluso
  2. “Maestoso ulivo” di Francesca Moliterni con la collaborazione della classe III B dell’istituto San Vito dei Normanni.
  3. “Il cambiamento inizia da chi fa la differenza” di Gaia D’Antoni Istituto B. Buozzi Monterotondo

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Vincenzo Giarritiello
Nato a Napoli, ma da oltre vent’anni residente a Pozzuoli, Vincenzo Giarritiello alterna all’attività di scrittore quella di giornalista per passione. Nel 1997 ha pubblicato “L’ultima notte e altri racconti” e nel 1999 “La scelta”. Nel 2017 ha ristampato “La scelta” e nel 2018 ha pubblicato il romanzo breve “Signature rerum” ambientato nei Campi Flegrei. Nel 2019 ha stampato “Le mie ragazze rom scrivono” e “Raggiolo uno scorsio di paradiso in terra”. Nel 2020 ha editato la raccolta di racconti “L’uomo che realizzava i sogni”. Ha pubblicato con le Edizioni Helicon il romanzo “Il ragazzo che danzò con il mare”. Ha collaborato con le riviste online “Giornalewolf.it” e “Comunicare Senza Frontiere”; con quelle cartacee “Memo”, “Il Bollettino Flegreo”, “Napoli Più”, “La Torre”. Fino al 2008 ha coordinato laboratori di scrittura creativa per ragazzi a Pozzuoli e all’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida. Attualmente collabora con l’associazione culturale Lux in Fabula con cui ha ideato la manifestazione “Quattro chiacchiere con l’autore”. Nel 2005 ha attivato il blog “La Voce di Kayfa” e nel 2017 “La Voce di Kayfa 2.0”. Dal 2019 è attivo il suo sito www.vincenzogiarritiello.it
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